Le grotte millenarie di Zungri
La Città di Pietra, capolavoro degli «Sbandati»Le cupole tra stradine e viottoli del comune di Vibo Valentia in Calabria riconciliano con la natura. «Un sito che aiuta l’economia e riscatta queste terre»
Visitare questo luogo, oltre a conoscere la storia avventurosa degli Sbariati, permette di riconciliarsi con la natura - il mare e il borgo marinaro di Pizzo Calabro e di Tropea si trovano proprio vicini - e con un modo di fare e raccontare la cultura non troppo comune al Sud.
«Queste grotte sormontate da cupole si dipanavano attraverso un percorso fatto di stradine, viottoli, gradini di varie fattezze e dimensioni sino a collegare le tante cavità che formano Zungri - racconta la vulcanica e preparatissima Caterina Pietropaolo -, e sorgono su granai di origine bizantina o greca.
Gli Sbariati, termine che sta a significare che erano Sbandati, giunsero in questa parte meridionale d’Italia per sfuggire alle persecuzioni di cui erano oggetto nel loro paese di origine. Chi visse qui si rivelò anche un abile ingegnere idraulico perché il sistema di canalizzazione dell’acqua era davvero efficace».
Fonte: Corriere.it
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